Sono una ventina le aziende orafe italiane che dal 13 al 18 aprile 2024 rappresenteranno l’eccellenza del gioiello italiano in Cina in occasione della 4a edizione del China International Consumer Products Expo di Haiku, capitale dell’omonima provincia, principale località turistica della Cina meridionale e porto di libero scambio.
Una presenza raccontata attraverso un progetto espositivo speciale firmato Trendvision Jewellery+ Forecasting, osservatorio indipendente sulle tendenze del lusso di Italian Exhibition Group, in collaborazione con ICE: “PRESERVATION” the Exhibition. Si tratta di una mostra esperienziale che invita a riflettere sull’identità stessa del Made in Italy, valorizzando la gioielleria italiana, il know how e la tradizione orafa della penisola in un paese strategico come la Cina. Protagoniste le aziende che partecipano all’Expo con ICE: Amedeo Scognamiglio, Anna Porcu, Antonini Milano, Crivelli, Demeglio, Fratelli Bovo, Giovanni Ferraris, Gismondi1754, Inbili.Co, Jjewels Milano, K Di Kuore, Le Sibille, Lisa O, Margherita Burgener, Roberto Coin, Superoro, Vendorafa.
Il concept del padiglione italiano
Ispirata all’ultimo The Jewellery Trendbook 2025+ – presentato in anteprima, come da tradizione, a Vicenzaoro September 2023 – l’esposizione che porta il gioiello italiano in Cina è articolata in quattro sezioni, People, Planet, Heritage e Future Legacy che, attraverso le creazioni dei brand italiani selezionati, evidenziano le ultime direzioni della gioielleria nel design, nell’artigianato e nell’innovazione tecnologica. I valori senza tempo del Made in Italy fondono l’Italian lifestyle con l’essenza del lusso, e la mostra ne interpreta le radici culturali attraverso una visione futurista. Obiettivo: tracciare gli elementi chiave di un’eredità duratura, capace di trascendere le generazioni e ispirare cambiamenti e progresso.
Il gioiello, infatti, attinge a un linguaggio universale che collega culture lontane attraverso codici stilistici e simboli unici, catalizzando innovazione e fusione di stili che favoriscono dialogo e comprensione culturale (People). Celebra inoltre la connessione primordiale con la natura e la sua essenza organica, una parte fondamentale della vita umana fin dalle origini (Planet). La gioielleria italiana, in particolare, porta con sé la storia e la tradizione secolare del nostro Paese, per cui ogni oggetto non è solo ornamento ma contenitore di storia, cultura e identità (Heritage). E’ emblema di un’evoluzione intesa non solo come progresso ma come convergenza tra le culture presenti e passate, ponte tra generazioni che lega l’eredità del passato al patrimonio culturale attuale (Future Legacy).
Insight sulle tendenze della gioielleria
Al China International Consumer Products Expo l’autorevole voce di Paola De Luca, creative director e co-fondatrice di Trendvision Jewellery+Forecasting, offrirà un approfondimento sull’evoluzione del mercato del lusso e sull’importanza delle scelte del consumatore, dal titolo: “Market Trends: Consumer Culture Driving the Luxury Market”. L’intervento, nell’ambito di un seminario in programma il 14 aprile, si soffermerà in particolare sulla leadership femminile.
IEG per l’internazionalizzazione delle aziende orafe italiane
Il gioiello italiano è un’eccellenza apprezzata in tutto il mondo e l’evento di Hainan è per gli espositori italiani una straordinaria opportunità di visibilità in un paese strategico come la Cina, particolarmente amante dei prodotti di lusso della penisola. Grazie alla collaborazione con ICE, PRESERVATION unisce il know-how di Trendvision e l’impegno di IEG nell’accompagnare le imprese italiane sui mercati internazionali più importanti, portando il gioiello italiano in Cina con un progetto capace di valorizzare le competenze, la tradizione e la straordinarietà del Made in Italy.
