Si chiude con la soddisfazione degli operatori Vicenzaoro – The Jewellery Boutique Show, la fiera internazionale di IEG – Italian Exhibition Group, primo appuntamento europeo per il settore orafo-gioielliero. Ma anche esempio di convivenza e armonia tra i popoli. Ad accogliere i visitatori in arrivo nel quartiere fieristico IEG di Vicenza, infatti, un messaggio di pace: l’installazione “Give” di Lorenzo Quinn (ne abbiamo parlato qui).
A Vicenzaoro 2022 crescono le presenze, che hanno segnato un +24% sull’edizione di settembre 2021, di pari durata e inserita anch’essa nell’inedito contesto post pandemico caratterizzato da nuovi paradigmi di business rispetto alle edizioni più lontane. La decisione di posticipare a marzo l’appuntamento di gennaio ha agevolato incontri in piena tranquillità con un sentiment positivo e diffuso.
Cinque i giorni di business, show, formazione, tavole rotonde e approfondimenti in concomitanza con T.Gold, il Salone internazionale per i macchinari e le tecnologie avanzate per i processi di progettazione e realizzazione del gioiello. Vicenzaoro si conferma hub internazionale di riferimento per la filiera del prezioso, una piattaforma unica di business “all at once” fisica, anche con estensioni digitali. Ma anche un polo di formazione su sostenibilità, innovazione, trend e orologeria per l’intera filiera: alto di gamma, oreficeria, componenti e semilavorati, diamanti, pietre preziose e di colore, tecnologie di lavorazione, visual merchandising e packaging.
I numeri: a Vicenzaoro 2022 crescono le presenze, oltre la metà internazionali
Nonostante il momento difficile, Vicenzaoro ha riunito un tessuto imprenditoriale sano e solido, con prospettive concrete per gli oltre 1000 brand espositori (più di 140 a T.Gold), 300 buyer ospitati, studenti, designer, scuole, istituzioni, media da tutto il mondo. Un’unica community, con l’orologio contemporaneo di Vo’Clock Privé, edizione “uno” del nuovo salotto aperto nel fine settimana anche al pubblico di appassionati.
La partecipazione internazionale di buyers e visitatori dall’estero ha visto operatori da 127 nazioni. In particolare da Spagna (6,5% del totale), Germania (6,4%), Stati Uniti (6,3%), Grecia (5,3%), Francia (5,2%) è stata pari al 53%.
Presentati a Vicenzaoro i dati del mercato orafo gioielliero
Un generale ottimismo si è respirato tra i padiglioni anche grazie alla capacità di IEG di generare negli anni format nuovi, un contributo ai risultati del settore presentati durante la kermesse. Il giro d’affari del Made in Italy è stato nel 2021 pari a 8,8 miliardi di euro. L’export in crescita del +15,7% vs 2019 (+54% sul 2020), con una crescita a doppia cifra rispetto al 2019 verso USA e Emirati Arabi Uniti. L’export Extra-UE vale il 75% (dati di Centro Studi di Confindustria Moda per Federorafi).
Orologeria contemporanea in crescita: l’analisi a VO’Clock Privé
Il totale fatturato degli orologi da polso in Italia nel 2021 ha un valore importante di circa 1,86 miliardi di Euro. Evidenti i segnali di resilienza del mercato domestico insieme a una ripresa del settore con un + 23% rispetto al 2020 (1,51 mld di Euro). Sono i dati presentati a Vicenzaoro da Mario Peserico, presidente Assorologi, assieme a una panoramica sul mercato del lusso di Bain & Company. Dopo la forte contrazione registrata nel 2020 il settore dei beni personali di lusso ha recuperato rapidamente terreno. La crescita è stata del 29% ai tassi di cambio correnti, arrivando a toccare quota 283 miliardi di Euro. Un trend destinato a crescere, arrivando nel 2025 con un volume pari a 360-380 miliardi di Euro.
Vicenzaoro 2022 “all at once”
A Vicenzaoro la presenti le istituzioni, con Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e Agenzia ICE. Coesa la presenza anche di tutte le associazioni: Confindustria Federorafi, Confartigianato Orafi, Confcommercio Federpreziosi, CNA Orafi, Confimi Industria Categoria Orafa ed Argentiera, Assocoral, AFEMO – Associazione Fabbricanti Esportatori Macchinari per Oreficeria. A livello internazionale CIBJO – Confederazione Mondiale della Gioielleria che ha tenuto durante la fiera la sua assemblea generale, e FHH – Fondation de la Haute Horlogerie.