(Foto: Imagoeconomica)


In tutto il mondo, ogni giorno, si bevono 3,1 miliardi di tazzine di caffè. Il 66% di tutti i consumatori di età superiore ai 45 anni beve caffè nella prima parte della giornata rispetto al 35% dei 16-24enni che privilegiano i consumi pomeridiani e serali. Quello del caffè è un comparto sotto i riflettori, da lungo tempo, anche per Italian Exhibition Group che all’interno del suo Sigep gli dedica un’ampia esposizione con i maggiori player del comparto, competizioni e appuntamenti d’approfondimento.

Secondo un’indagine di Astra Ricerche per conto del Consorzio Promozione Caffè realizzata proprio in occasione della Giornata mondiale di quest’anno dedicata all’aromatica bevanda, in Italia il 40,% dei consumi avviene in casa, il 14,2 al bar o al ristorante, il 12,2 sul luogo di lavoro e il 9,9 in casa di amici o conoscenti.

Chi consuma più caffè?

E se a livello assoluto i maggiori consumatori sono tedeschi, statunitensi e brasiliani, gli italiani sono ben posizionati: settimi a livello mondiale per consumi totali con 5,2 milioni di sacchi annui (un sacco corrisponde a 60 kg di chicchi di caffè verde). Invece per consumi pro capite siamo al tredicesimo posto con 5,9 kg all’anno, in una classifica che vede sul podio i finlandesi (12 Kg) seguiti da norvegesi (9,9) e islandesi (9).
Il 74% dei nostri concittadini beve caffè almeno una volta al giorno e un altro 15,3% almeno una a settimana.

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Le occasioni

Soprattutto il caffè in Italia riveste altre peculiarità che vanno ben oltre il consumo di una gradevole bevanda. E diventa un rito e, insieme, un fattore di socialità.
Così se per il 42% dei nostri concittadini è un corroborante per iniziare la giornata e affrontarla con energia, per il restante 58 è un rito irrinunciabile da celebrare insieme agli altri come momento di socializzazione.

Macchina a cialde, caffettiera moka e macchina da espresso automatica restano le modalità preferite con cui gli italiani preparano il caffè (rispettivamente il 42,7%, il 28,8% e il 17,1%).
Sempre più usato il caffè in cialde e in capsule con una domanda spinta soprattutto dai consumi domestici che trovano particolarmente efficace e conveniente il canale online.

Attenzione alla filiera e alla sostenibilità

Un’immagine della scorsa edizione del Sigep

I consumatori sono sempre più attenti anche alla filiera e al suo impegno nella sostenibilità ambientale e sociale che ricercano sia nelle confezioni che nelle pratiche virtuose nella coltivazione e raccolta del caffè, sia nei sistemi di lavorazione.
Per questo il 61,7% dei consumatori italiani è particolarmente attento alle confezioni, mentre il 58,3 è sensibile ai processi produttivi e di trasporto. Il 49,7% dei consumatori è poi molto interessato alle garanzie di diritti e retribuzioni dei lavoratori della filiera.