“I consumi in Europa nel 2023 hanno raggiunto quota 321 miliardi di euro, segnando un +4% rispetto al periodo pre-Covid, nel 2024 la stima è del +6% con 340 miliardi di euro”. A confermarlo è Jochen Pinsker, Senior Vice President Foodservice Europe di Circana – azienda statunitense leader nelle ricerche di mercato e nell’analisi dei comportamenti di consumo – intervenuto alla 45ª edizione di Sigep -The World Dolce Expo – la manifestazione di riferimento per il mondo del foodservice dolce organizzata da Italian Exhibition Group (IEG) – rivelando una continua ripresa del settore in particolare dei cinque big in Europa: Italia, Francia, Spagna, Germania, Regno Unito).
Sebbene il recupero della spesa, i dati rivelano che le visite complessive diminuiscono del 10% rispetto al 2019, con una differenza sostanziale tra i diversi paesi: il calo risulta del 19% nel Regno Unito, dell’11% in Germania, del 9% in Francia, del 5% in Italia e del 4% in Spagna.
La fiducia resta bassa perché fattori come l’inflazione e l’incertezza economica preoccupano i consumatori, ed è per questo che si sta assistendo a piccoli cambiamenti per ridurre i costi, laddove possibile, tra cui l’utilizzo di promozioni sui prezzi, la riduzione di articoli aggiuntivi, il passaggio a canali a prezzi più bassi.
Nonostante questi fattori, Pinsker ha tuttavia confermato per il 2024 una stima di crescita dei consumi del foodservice dolce in Europa del +6%, con una quota pari a 340 miliardi di euro, individuando tra le aree chiave della crescita “l’home consumption (spinto anche dal “work-from-home” e dallo smartworking più diffuso), il bisogno di socializzare, che motiva le persone a mangiare fuori e l’elevata domanda di alimenti sani e sostenibili.
Anche la digitalizzazione risulta essere una leva importante: i consumatori amano ordinare in formato digitale, con il servizio Click&Collect in più rapida crescita e attraverso il quale nel 2023 i consumatori hanno speso circa 10 miliardi di euro.