In una società che sta attraversando una trasformazione così importante da poter essere considerata una metamorfosi, anche le aziende e le organizzazioni si adeguano al cambiamento in atto. Fare impresa oggi significa conciliare la ricerca del profitto con un impegno che si traduce in un impatto positivo per la società e l’ambiente.
I consumatori vogliono saperne di più del prodotto che acquistano ma anche dell’azienda che lo produce.
A questa tendenza le aziende e delle organizzazioni rispondono affidandosi sempre più spesso agli owned media per raccontarsi.
Lo testimonia una ricerca di McKinsey anticipata dal Sole 24 Ore: puntare sui propri contenuti migliora la reputazione e genera un saving economico tra il 10% e il 30%.
I media di proprietà sono sempre più un pilastro di comunicazione. I brand hanno compreso che non c’è modo migliore per controllare il proprio storytelling e gestire la propria distribuzione se non con i canali multimediali di proprietà.
Narrazioni che generano quindi un impatto economico. Le aziende desiderano raccontarsi in prima persona per far sì che la narrazione sia più efficace ed efficiente, ossia coerente ai propri obiettivi di comunicazione.
Le opportunità di questa narrazione in proprio sono date dalla certezza, da parte delle aziende, di arrivare ai destinatari con la propria identità, senza la diluizione di interposte narrazioni.
E rimette al centro dello scenario il ruolo della comunicazione e soprattutto delle relazioni: affinchè questo cambiamento sia credibile occorre saper ingaggiare le persone spiegando loro quali sono i problemi ma anche ricordando che possono diventare parte della soluzione.
Una trasformazione che impegna aziende e organizzazioni dall’essere un cacciatore che colpisce un bersaglio a un giardiniere che coltiva una relazione.
Facendo molta attenzione a cosa ma anche a quando si comunica: prima di dire è sempre necessario fare. Soprattutto oggi che è molto difficile barare perché le organizzazioni sono “case di vetro” e devono dimostrare con i loro comportamenti di voler andare veramente verso una crescita intelligente, sostenibile, inclusiva.
