Natasha Stefanenko, credits: Web Marketing Festival

“Questo è un festival pazzesco! E molto utile per il nostro futuro. Io ho una figlia e sono molto sensibile ai temi legati alla tecnologia.” Natasha Stefanenko è entusiasta dell’aria che si respira alla Fiera di Rimini per il Web Marketing Festival, ed è un fiume in piena quando le chiediamo le sue impressioni sui numerosi talk che ha condotto in coppia con l’attrice ucraina Anna Safroncik.

“Qui c’è un insieme di ‘cervelloni’ incredibile, come Federico Faggin o gli esperti della robotica! Credo che sia necessario unirsi e provare, come si può, a prevedere il futuro, senza dimenticare il lato umano, che è fondamentale. Qui si parla anche di un confronto tra diverse generazioni, credo che vada trovato un nuovo equilibrio. Una volta erano papà e mamma che ti insegnavano, adesso possono essere anche i figli che ci insegnano ad usare il digitale. È importante Instagram, infatti, come lo è saper cucinare e saper cucire un bottone.

Devo dire che, da questo punto di vista, l’esperienza di Pechino Express che ho fatto con mia figlia mi ha molto aiutato in questo rapporto. Oggi sono molto più serena, e l’ho riscoperta, perché, sotto stress, è venuta fuori la vera personalità di entrambe. Ho capito che si può trovare un nuovo equilibrio tra generazioni, dev’esserci un interscambio. Loro sono nati con la tastiera in mano e possono insegnarci qualcosa di importante.”

Oggi al Web Marketing Festival avete parlato molto di pace…

“Sì, io sono russa, Anna Safroncik ucraina, io ho un cognome ucraino e il papà bielorusso, anche se mi sento pienamente russa e sono orgogliosa della mia terra. Oggi c’è tanta sofferenza, ma la Russia non è solo quella di cui si parla nell’attualità, è anche cultura, scienza, poesia, spettacolo… Aspettiamo e preghiamo che finisca presto questa guerra, intanto cerchiamo di sensibilizzare le persone alla pace.”