Materiali naturali e filosofia no waste protagonisti dell’edizione autunnale del Salone delle Idee Creative di Italian Exhibition Group. Decine di ispirazioni Do It Yourself in fiera a Vicenza
ABILMENTE il Salone delle Idee Creative di Italian Exhibition Group – in fiera in questi giorni a Vicenza – sposa la filosofia del bello, originale e sostenibile.
Numerose le crafter che si ispirano al filone no waste di fronte alla sensibilità della community verso l’elemento naturale capace di conferire maggiore unicità e personalità alle creazioni fai da te. Una tendenza trasversale che si ritrova in oggetti e accessori d’uso quotidiano come nei capi d’abbigliamento e nei bijoux.
Il guardaroba è organico grazie a materiali come la fibra di bambù, la canapa e il lino certificato vegan, cotoni certificati, adatti anche alla pelle più delicata dei bambini. I vecchi capi scoloriti possono essere riportati alla luce con tinture naturali realizzate con decotti di erbe ricavati dalla radice di Robbia, la camomilla del tintore, l’indaco e l’elicriso.
Oltre ai filati classici e naturali come cotone, jersey, spugna e flanella, c’è la “pelle vegana”, un’alternativa al cuoio di origine vegetale chiamata anche washable paper, malleabile ma resistente che mantiene la forma data grazie alla sua composizione in fibre di cellulosa.
Tra gli accessori le mascherine fai-da-te per grandi e piccoli sono proposte con tessuti in cotone puro e resistente, trame africane o con mille fantasie da abbinare ad abiti e accessori.
La creatività si indossa in innumerevoli fogge, per esempio attraverso anelli in legno con dediche incise, che esibiscono messaggi e citazioni celebri.
E quando non sono biologici, i materiali della creatività sono per lo più riciclati. Borse e scarpe sono ricavate dal riuso di camere d’aria, tableaux di legno ridanno vita a bancali o vecchi mobili, foglie, fiori, semi ed elementi vegetali decorano quadri e pareti o, con la tecnica dell’eco-printing, tessuti, tovaglie, tende e tappezzerie.