Italian Exhibition Group Spa è tra le prime società in Europa a essere certificate ISO 20121. La prestigiosa certificazione di sostenibilità riguarda il quartiere fieristico di Rimini e quello di Vicenza, Ecomondo e, a inizio 2023, l’iter riguarderà anche il Palacongressi di Rimini.
Con questa certificazione IEG dà concretezza agli obiettivi per lo sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030, principi che sono in linea con i valori dell’azienda e alla base della sua politica aziendale. La ISO 20121 rappresenta un tangibile contributo al processo di cambiamento culturale, da declinare in comportamenti necessari per tutelare il pianeta.
La scelta di puntare a questa ambita certificazione – per il cui iter IEG si è avvalsa delle competenze del Gruppo Hera, una delle maggiori multiutility italiane che, da sempre, pone la sostenibilità e l’economia circolare al centro della propria strategia – qualifica IEG sempre più come un soggetto maturo e impegnato nella transizione verso la circular economy.
Un riconoscimento che si aggiunge al palmares di primati in campo ambientale, della sicurezza e della tutela della salute e sostenibilità.
Perché questo percorso, per IEG, parte da lontano, da oltre 20 anni, quando inaugurò il quartiere fieristico di Rimini tutto all’insegna del basso impatto.
E per questo arrivò il prestigioso riconoscimento internazionale Elca, Edilizia Verde di Norimberga. Da allora la narrazione ambientale di IEG non si è mai fermata, si è estesa al Palacongressi di Rimini, alla sede di Vicenza, ed è stata costantemente puntellata dall’innovazione: negli anni sono anche arrivate nuove certificazioni: la ISO14001 Ambiente, la ISO 450001 salute e sicurezza sul lavoro, e il GBAC Star Global Biorisk Advisory Council.
E sul fronte delle fiere ha conosciuto il suo apice con Ecomondo, con temi che via via si sono trasversalmente estesi alle altre nostre fiere leader, da Key Energy a Vicenzaoro, da Sigep a TTG Travel Experience, fino a toccare le società del Gruppo, da Summertrade a Prostand.
