La risata è la loro rivoluzione, e il cinema la loro arena. I Fratelli Marx: Groucho, Harpo, Chico e Zeppo, hanno trasformato il mondo dello spettacolo, portando sullo schermo una comicità unica, fondata su una satira dissacrante, giochi di parole e gag surreali. Questo libro ripercorre la vita e le opere di questi iconici artisti, dalla gavetta nei teatri di vaudeville fino alla consacrazione hollywoodiana, attraverso aneddoti, retroscena e curiosità sulle loro pellicole più celebri, da Duck Soup a A Night at the Opera.
Oltre a delineare le loro carriere, l’autore guida nell’universo irriverente dei loro personaggi e delle loro storie, esplorando il contesto culturale che ha reso possibile una comicità così anticonformista e visionaria e dimostrando come ogni film dei Marx sia una ribellione travolgente contro l’ipocrisia e i rituali vuoti dell’alta società, un attacco feroce alle convenzioni che essi smascherano e deridono con la loro geniale comicità.
Dal libro: “Nel 1910 i Fratelli Marx, che potevano contare ancora sull’apporto di Milton (Gummo), idearono la loro parodia scolastica “Fun in Hi Skule”. Questo tipo di spettacolo comico era allora molto in voga, soprattutto grazie a Gus Edwards, protagonista del vaudeville di quegli anni e al suo famosissimo “School Days”. Groucho, che per la prima volta indossava i suoi abiti caratteristici – i baffi finti (non ancora disegnati) e il sigaro – interpretava la parte dell’insegnante; Harpo, con la parrucca bionda, la parte dell’idiota e Gummo quella dello scolaro ebreo”.
L’autore:
Nicola Bassano, storico del cinema, è stato per quasi un decennio il responsabile dell’Archivio Federico Fellini della Cineteca del Comune di Rimini, lavorando all’apertura del Fellini Museum. Si occupa da diversi anni di ricerca d’archivio collaborando con musei, fondazioni e istituzioni, promuovendo, in particolare, il cinema italiano e i suoi grandi autori.