Un'immagine di Sia 2021

Accordo triennale tra FAITA FederCamping e TTG Travel Experience

Il turismo open air italiano viaggia verso nuove e promettenti occasioni di crescita. Grazie alla sigla di un accordo triennale, siglato a Cavallino Treporti presso la sede di FAITA NordEst, TTG Travel Experience e FAITA FederCamping inaugurano una stagione di ripresa per uno dei segmenti più resilienti del comparto. Una partnership che pone le basi su tre fattori: alta formazione per il management delle sue imprese, nuove opportunità di mercato con la filiera del turismo organizzato e contiguità con gli espositori degli allestimenti d’arredo e di forniture.

Alla fiera di Rimini, dal 12 al 14 ottobre la 59a edizione di TTG e la 71a SIA

Alla fiera di Rimini, dal 12 al 14 ottobre prossimi per la 59esima edizione di TTG e la 71esima di SIA, al via un programma per sostenere la soluzione green delle vacanze nel Belpaese. Cicli di seminari e talk con i professionisti più qualificati, un’offerta basata su forniture e servizi – anche digitali – a standard qualitativi elevati. Spazi espositivi firmati FAITA con ambientazioni di camping e glamping tra piazzole hi-tech, case mobili e proposte di design.

Con la stagione turistica ormai alle porte, Alberto Granzotto – presidente nazionale di FAITA FederCamping – ci illustra le aspettative del comparto e la valenza di un accordo volto a valorizzare il dinamismo intrinseco del settore.

“Ci auguriamo che si ritorni ai numeri pre-pandemia. Il 2022 si è aperto col ritorno dei turisti stranieri”

Dott. Granzotto, quali sono le aspettative e come è iniziata la stagione 2022 per il turismo open air?

Ci auguriamo che la stagione confermi i primi segnali positivi e che si ritorni ai numeri pre-pandemia. Abbiamo trascorso due anni con cali molto importanti, soprattutto il 2020. Il 2021 ha conosciuto una ripresa significativa, ma non sufficiente a recuperare la forte diminuzione che abbiamo avuto. Il 2022 invece si è aperto con Pasqua con dei numeri molto incoraggianti, soprattutto con l’importante ritorno del turista straniero, sia dalla Germania che dai Paesi Bassi, e questo ci lascia senz’altro ben sperare”.

“Le sfide che ci aspettano sono legate al miglioramento della qualità”

Questo è un settore che si è dimostrato resiliente e saggio nel cogliere sfide e opportunità. Quali sono le prossime?

“Certo, le strutture sono riuscite a reggere gli urti e ad affrontare le stagioni con resilienza. È la testimonianza della solidità del nostro settore. Le sfide che ci aspettano sono legate al miglioramento della qualità, nei termini della sostenibilità e dello sviluppo. In questo l’associazione darà un ruolo importante di affiancamento per mantenere un ruolo di leadership del turismo all’aria aperta anche in campo europeo”.

“Questa partnership è un volàno di formazione e di sviluppo delle conoscenze e delle competenze degli operatori”

Qual è la valenza dell’accordo tra FAITA FederCamping e TTG-SIA?

Ritengo la partnership molto importante perché non è fondata semplicemente sull’evento espositivo, ma è una collaborazione che durerà tutto l’anno. In sintesi, un catalizzatore e un volàno di formazione e di sviluppo delle conoscenze e delle competenze degli operatori, nonché di messa in relazione degli stessi per fare sistema, che è l’elemento più importante che abbiamo visto in questo momento di difficoltà”.

Il presidente di FAITA FederCamping Alberto Granzotto. Credits: F. Gentile – Camping Management