L'Opening della digital edition Ecomondo /Key Energy

Simone Zaccherini racconta l’esordio della piattaforma fieristica full digital progettata da Italian Exhibition Group. L’esperienza dal vivo resta insostituibile ma la rotta digitale supporta il business

La piattaforma tecnologica bilingue progettata da IEG – Italian Exhibition Group, nasce da un percorso avviato già a fine 2019 e che lo scenario mondiale, condizionato dal Coronavirus, ha accelerato in un format fruibile complessivamente dal networking professionale di ‘utenti’ da tutto il mondo. 
Una piattaforma studiata per completare e arricchire l’offerta dei saloni internazionali della SpA ma che per via delle restrizioni imposte dai DPCM sul Covid è stata varata adeguandone in pochi giorni le funzionalità e collaudandola su due fiere divenute giocoforza ‘full digital’: Ecomonodo e Key Energy.

Il senior digital project manager di IEG, Simone Zaccherini ci spiega come.

Simone Zaccherini

“Abbiamo sfruttato tre ‘piste di decollo’ per la piattaforma: una per i visitatori che hanno navigato fra i contenuti delle fiere, anche agevolati dai suggerimenti personalizzati che la quota di intelligenza artificiale ha contribuito a definire; una seconda per gli espositori, con l’opportunità di venire individuati dall’interlocutore potenzialmente più adatto a ricevere la proposta commerciale in una forma multimediale; la terza tutta orientata all’innovazione più spinta, con un viaggio nel futuro della tecnologia green”.

Risultato 400 aziende attive su 735 presenti; 21.000 utenti attivi tra il 3 e il15 novembre scorsi; 33.897 partecipanti ai 140 eventi in programma seguibili in diretta e in seguito on demand. 

“Aggiungo che la profilazione di domanda e offerta ha consentito agli user di esplorare online tutte le proposte potenzialmente interessanti, pianificare un’agenda di meeting, avviare chat e videochat riservate per approfondire i contenuti, anche circoscrivendo la propria visita digitale selezionando cluster di prodotti”.

L’ingresso principale del quartiere fieristico di Rimini

Per IEG, l’esperienza dal vivo è insostituibile ma l’utilizzo della potenza tecnologica disponibile contribuisce a esaltare l’innovazione e la creatività espresse delle imprese. Naturalmente sempre partendo dalla componente commerciale – organizzativa e da quella marketing che leggono e interpretano quotidianamente trend e nuove domande. La rotta digitale moltiplica il business ma il timone resta ben saldo sulle manifestazioni in presenza.