Al via domani in presenza Oroarezzo 22

Oroarezzo 2022 al via domani. Torna in presenza la 41° edizione della manifestazione di IEG – Italian Exhibition Group che valorizza il meglio dell’oreficeria dai distretti orafi italiani e internazionali. Nel quartiere di Arezzo Fiere e Congressi riflettori accesi attorno al concept “The Art of Manufacturing”. In quattro padiglioni la manifattura e il design, le tecnologie e la sostenibilità, fino alla formazione degli operatori del settore. Come palcoscenico la città di Arezzo, sede di un distretto orafo che ha registrato una crescita rispetto al livello pre-crisi pari al +23,5% sul 2019 (monitor Distretti della Toscana 2022 elaborato dalla Direzione Studi e Ricerche Intesa Sanpaolo).

In programma un approfondimento tecnico con Confindustria Federorafi, in collaborazione con la Consulta Orafa Aretina, dedicato alla sostenibilità. Non solo certificazioni ambientali, ma una panoramica sulla circular economy nel lusso come driver di innovazione e valorizzazione della filiera.

Oroarezzo sarà anche vetrina delle creazioni in concorso alla 31° edizione di Première – 58 interpretazioni del bracciale – e proclamerà i vincitori che meglio esprimono l’eccellenza Made in Italy (abbiamo presentato il concorso qui).

Al via Oroarezzo: l’opening ceremony alle 11.30

Alla cerimonia di apertura, prevista alle ore 11.30 e moderata da Marco Carniello, Global Exhibition Director della divisione Jewellery & Fashion di Italian Exhibition Group, saranno presenti Lorenzo Cagnoni, Presidente Italian Exhibition Group, Ferrer Vannetti, Presidente Arezzo Fiere e Congressi, Alessandro Ghinelli, Sindaco Comune di Arezzo, Silvia Chiassai Martini, Presidente Provincia di Arezzo, Massimo Guasconi, Presidente Camera di Commercio Arezzo-Siena, Luca Parrini, Presidente nazionale Confartigianato Orafi e Argentieri, in rappresentanza delle associazioni di categoria del settore orafo, Maria Maddalena del Grosso, Dirigente Beni Consumo di ICE Agenzia, la Sen. Tiziana Nisini, Sottosegretario di Stato al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. È stato invitato il Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani.

Un evento buyer oriented

Circa 200 i compratori stranieri ospitati grazie al programma di incoming avviato con MAECI e ICE. Saranno in arrivo da circa 50 Paesi tra cui Middle East, Africa ed Europa, soprattutto dell’Est. Confermati anche buyers dagli Stati Uniti e da paesi del Sud America come Argentina, Messico e Cile, oltre che dal Canada. Infine attesi arrivi dal Sud Est Asiatico, in particolare da Indonesia, Malesia e Vietnam. Ad accoglierli oltre 300 brand espositori con un’offerta che spazia dalla manifattura orafa (oreficeria, gioielleria, argenteria, semilavorati, pietre) al Tech con i sistemi di lavorazione più tecnologici grazie alla collaborazione con AFEMO, l’Associazione Fabbricanti Esportatori Macchine per Oreficeria. Inoltre l’area Cash&Carry, opportunità anche per i retailer italiani di acquistare sul pronto in vista del riassortimento stagionale delle vetrine.