“Il mio gioiello è il coraggio, decisamente“. Non ha dubbi Ambra Angiolini, che abbiamo avuto il piacere di incontrare in fiera a Vicenza durante Vicenzaoro September all’interno dello spazio del brand Rosato, di cui è stata ospite e testimonial.
Quando le abbiamo chiesto che tipo di gioiello “si sentisse”, l’attrice ci ha risposto sottolineando il sentimento che più la rappresenta e che, di conseguenza, ricerca nei gioielli che sceglie di indossare: “il coraggio ovviamente si traduce in tante cose, a me dà la sensazione di un qualcosa che crea energia, che sposta le cose. Se c’è una cosa che penso mi definisca più di altre è questo: il coraggio di rialzarsi, di partire, di ricominciare, di portarsi dietro altre persone che magari hanno rallentato… E poi di innamorarmi delle cose in cui credo: penso che per farlo serva coraggio, no?“
“Il mio rapporto con i gioielli è ‘buono’ se c’è un significato” ci ha spiegato Angiolini, “per me indossare un gioiello deve essere un incontro, non può mai essere un lavoro e basta: deve piacermi e appassionarmi anche oltre l’estetica. Uno dei gioielli a cui sono più legata è sicuramente l’anello che sancisce la nascita dei miei figli“.
Prima volta a Vicenzaoro? Che impressione ti dà?
“Sai, le fiere in generale mi ricordano molto le esperienze fatte con mio papà, che mi portava sempre in giro per eventi: credo anche di essere già stata a Vicenzaoro molto tempo fa! Per me luoghi così rappresentano una dimensione particolare che mi riporta alle belle gite in famiglia in cui restavamo a guardare ammirati, è un’epifania stupenda“.