L'Opening di Ecomondo 2023
La foto della cerimonia inaugurale che ritrae, da sinistra a destra: Mauro Delle Fratte, Brand Manager di Italian Exhibition Group, Alessandra Astolfi, Global exhibition director Green & Texchology division di Italian Exhibition Group, Gilberto Pichetto Fratin, Ministro per l’Ambiente e la Sicurezza Energetica, Anna Montini, Assessora alla Transizione Ecologica del Comune di Rimini, Maurizio Renzo Ermeti, Presidente Italian Exhibition Group e Corrado Peraboni Amministratore delegato di Italian Exhibition Group

Numeri da record per la 26^ edizione di Ecomondo, il salone di Italian Exhibition Group dedicato all’economia circolare punto di riferimento per il mondo della green economy.

Per la prima volta estesa a tutti i 150mila metri quadri del quartiere fieristico di Rimini, Ecomondo 2023 ospita oltre 1.500 brand (+10% rispetto al 2022) e 350 buyer da tutto il mondo, grazie alla collaborazione del Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale (MAECI) e di ICE Agenzia, insieme ai regional advisor di IEG.

La manifestazione porta in fiera le novità tecnologiche dei diversi mondi dell’economia verde, con approfondimenti di alto livello del ricco palinsesto di eventi: 230 appuntamenti nazionali e internazionali, 75 dei quali organizzati dal Comitato Tecnico Scientifico, diretto dal professor Fabio Fava dell’Università di Bologna.

La cerimonia inaugurale ha visto la presenza di Gilberto Pichetto Fratin, ministro per l’Ambiente e la Sicurezza Energetica, Stefano Bonaccini, presidente Regione Emilia-Romagna, Anna Montini, assessora alla Transizione Ecologica del Comune di Rimini e di Maurizio Renzo Ermeti, presidente Italian Exhibition Group, organizzatore dell’evento.

Maurizio Renzo Ermeti, nel suo saluto introduttivo, ha ricordato: «La storia di Ecomondo nasce dalla doppia intuizione di due persone eccezionali: Edo Ronchi, che nel 1997 come ministro dell’Ambiente presentò il decreto che porta il suo nome e che ha cambiato il paradigma con cui si era sempre affrontato il tema rifiuti in Italia. E Lorenzo Cagnoni, il nostro compianto presidente, che nello stesso anno ha inaugurato la fiera “Ricicla”, oggi Ecomondo. In sua memoria IEG ha voluto istituire un premio per le imprese a più alto tasso di innovazione presenti in fiera: il Premio “Lorenzo Cagnoni” per gli innovatori green». 

A sottolineare l’importanza dell’innovazione anche il ministro Gilberto Pichetto Fratin, che fa il punto sui traguardi raggiunti e gli obiettivi dell’Italia: Il cambiamento climatico è una grande sfida che il nostro Paese affronta con l’obiettivo di abbattere le emissioni del 55% entro il 2030. Impresa ardua per quello che sta succedendo a livello mondiale, ma da intraprendere per le nuove generazioni. Sono obiettivi che dobbiamo raggiungere attraverso un nuovo modello di consumo e di produzione, che investe tanti settori e che vede il governo e le categorie produttive impegnate per trovare il punto di equilibrio tra l’economicità dell’intervento e l’equilibrio con la società: la nostra sfida è la decarbonizzazione“. “L’Italia – ricorda il ministro – è in testa in Europa per il riciclo e ha dimostrato la sua capacità di fare del rifiuto una nuova materia prima. Ecco perché questa fiera è importante, per accompagnare la transizione attraverso la trasformazione che può essere raggiunta con la tecnologia».

A Ecomondo si puntano i riflettori sulle sfide della sostenibilità e sulle diverse soluzioni che, tuttavia, per essere davvero efficaci richiedono condivisione e impegno da parte di istituzioni e stakeholder in tutto il mondo.
È infatti proprio l’internazionalità una delle caratteristiche più rappresentative di questa edizione della fiera firmata IEG, come testimonia la presenza di più di 280 rappresentanti di associazioni industriali, enti governativi, cluster, camere di commercio, rappresentanti istituzionali provenienti da Nord Africa, Africa Subsahariana, America Latina, Europa ed Est Europa e una delegazione stampa dei media più importanti di Egitto, Africa centrale, Marocco, Tunisia e Algeria.

Alla press preview alla vigilia di Ecomondo (in foto) hanno partecipato gli inviati di Al Borsa News, DNE-Daily News Egypt, Bloomberg (Middle East & North Africa), AlmalNews, Green Future per l’Egitto, di Ecofin per l’Africa Centrale, di  Le Matin, MAP-Maghreb Arabe Press, Map ecology, Medias24.com, Aujourd’hui Le Maroc, Levert e Industrie du Maroc per il Marocco, Tap-Tunis Afrique Presse e Webmanagercenter per la Tunisia.

Dopo i saluti di Corrado Peraboni, amministratore delegato Italian Exhibition Group SpA, sia Alessandra Astolfi, global exhibition director Green & Technology division Italian Exhibition Group, sia il professor Fabio Fava, presidente del comitato tecnico scientifico di Ecomondo, hanno illustrato la fiera, i suoi contenuti tecnici e le tecnologie più avanzate e innovative della filiera made in Italy insieme a una selezione di aziende espositrici di Ecomondo, che vedono nell’altra sponda del Mediterraneo un terreno fertile per coltivare la sostenibilità.